Lanzarote è – tra tutte le isole delle Canarie – la più vicina alla costa africana, trovandosi nell’estrema parte a nord est dell’arcipelago.
Il suo nome deriva da quello del mercante e navigatore ligure Lanzerotto Malocello, che arrivò sul posto nel 1312 e che – secondo le cronache dell’epoca – vi soggiornò per oltre 20 anni fino a che gli abitanti originari del luogo (i Guances), in seguito ad una rivolta, lo costrinsero ad abbandonare l’isola.
Lanzarote ha una superficie che si estende per circa 846 kmq e la sua origine geologica è vulcanica. L’attività vulcanica, infatti, è la principale responsabile della sua attuale struttura, ed ancora oggi sono visibili i resti di vulcani spenti o collassati che in passato hanno sconvolto non poco la sua fisionomia.
Lanzarote conta circa 130 mila abitanti ed è stata proclamata “Riserva Naturale della Biosfera” nel 1999 dall’Unesco, proprio per via della sua ricca storia geologica e del suo ancora intatto ecosistema.
Il clima dell’isola è temperato subtropicale, con una media annuale delle temperature che oscilla tra i 20-22 gradi, di fatto corrispondente ad una nostra primavera della durata di quasi tutto l’anno.
Lungo la fascia costiera, nel corso dell’anno, soffia anche il caldo vento di scirocco proveniente direttamente dal Sahara.